Padova, restauro del monumento al Gattamelata/Sgarbi: «Io combatto con il Gattamelata. Deve stare all’aperto»
«Possibile un ricovero nel museo Boito, ma solo se le indagini diagnostiche dovessero ravvisare gravi danni»
PADOVA – Questa mattina a Padova, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto di restauro del monumento equestre al Gattamelata, si è discusso di come e dove effettuare i lavori di restauro del capolavoro di Donatello.
Sul punto il Sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi è inequivocabile: «Leggo interpretazioni ambigue. Sto dalla parte del Gattamelata, e cioè per tenerlo all’aperto finché sia possibile per le sue condizioni di conservazione. Se le indagini diagnostiche dovessero accertare una condizione di grave degrado e pericolo dell’opera, solo allora sarà bene trasportarlo negli spazi del Museo Boito per gli interventi più impegnativi, dopo i quali, comunque, dovrà ritornare all’esterno. Siccome sulla base dei dati che abbiamo oggi non viene indicato un pericolo imminente, è giusto tenerlo all’aperto»
