Colli Euganei (Veneto) Sgarbi: “No alla lottizzazione dell’area ex Cima, a Monteortone nel Comune di Teolo”
“Il Ministero si opporrà”
VENETO – “Ancora uno sfregio al paesaggio italiano”.
Con queste parole il Sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi manifesta il suo dissenso su un progetto di lottizzazione, quello dell’area ex Cima, a Monteortone nel Comune di Teolo (Padova) che rischia di danneggiare io
paesaggio straordinario dei Colli Euganei, sul quale vi è dal 1985 un vincolo paesaggistico.
Il progetto di lottizzazione prevede 9 condomini da 4 piani, un albergo della stessa altezza e 40 bungalow.
Il 1 ottobre è in programma una manifestazione che partirà alle 9 e 30 del mattino dallo stadio di Abano e terminerà proprio nell’area verde che in tanti si stanno mobilitando per difendere.
“Mi fa piacere – spiega Sgarbi – che il 1 ottobre sia prevista una manifestazione pubblica per contrastare la lottizzazione dell’areai Ex Malo in Monteortone di Teolo nel cuore dei colli Euganei. Mi fa piacere per lo zelo e la passione civile dei manifestanti, sostenuti anche dalla prorettrice della Università di Padova, Monica Salvadori, ma mi sento di poter dire che se la possono risparmiare, perché non esiste neanche l’ipotesi che il ministero della Cultura conceda l’autorizzazione per un cosi grottesco progetto, in uno dei luoghi che ha rappresentato la gloria e l’impegno di uno dei fondatori di Italia nostra, il grande scrittore Giorgio Bassani.
Se non bastasse – aggiunge Sgarbi – il vincolo paesaggistico che tutela già l’area, ho dato disposizione al vigile Soprintendente Vincenzo Tinè di mantenere viva l’attenzione su qualunque richiesta, per sua natura irricevibile.
Non è bastato – conclude il Sottosegretario – il Cataio minacciato? Ora anche l’armonia sacra dei colli Euganei. Ci comporteremo di conseguenza”
