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Grande successo per la call StartappiAmo:

 

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In tre mesi già selezionate 14 startup per 2.5 milioni di euro

 

 

·         L’acceleratore sta selezionando 120 startup digitali in 5 anni, sul tavolo 20 milioni di euro di co-finanziamenti pubblico-privati

·         Le startup hanno subito risposto alla call, con una media di oltre 100 candidature al mese

 

ROMA – 29/09/2023 – Da luglio a oggi sono già 14 le startup digitali selezionate da StartappiAmo, per un valore totale di progetti per circa 2.5 milioni di euro.

L’acceleratore Grownnectia (www.grownnectia.com), infatti, ha lanciato circa tre mesi fa la call StartappiAmo, guidando investimenti fino a 20 milioni di euro in nuove startup digitali nei prossimi cinque anni. Parliamo di 4 milioni l’anno in arrivo da un mix di fondi pubblici e privati. Soldi che andranno ad alimentare la crescita di 120 nuove aziende in 5 anni, purché siano in fase pre-seed.

 

“In un momento di difficoltà per l’economia italiana, credo sia giusto fare la nostra parte e scommettere insieme sulle idee più interessanti dei nostri giovani imprenditori” – dichiara Massimo Ciaglia, amministratore delegato di Grownnectia – “Purtroppo, secondo gli ultimi dati Istat, più di 250.000 laureati sono emigrati negli ultimi 10 anni. Molti sono andati via per creare un’azienda innovativa, perché qui da noi non hanno trovato le giuste condizioni. Noi vogliamo invertire la tendenza”.

 

A ulteriore dimostrazione di questa allarmante emorragia, c’è anche l’ultimo report del Cerved, che parla di un calo di nuove startup nate nel 2022, un -10,6% rispetto all’anno precedente. Questo saldo negativo ha comportato la perdita di oltre 27mila posti di lavoro e di 2.5 miliardi di fatturato stimato.  Non solo: secondo l’ultimo report di StartupItalia, l’ecosistema delle startup nazionali ha perso oltre il 50% dei volumi d’investimento, raccogliendo finanziamenti complessivi per circa 487 milioni di euro nei primi sei mesi del 2023. In netta flessione rispetto al miliardo raccolto nello stesso periodo del 2022.

 

Ma come funziona la call StartappiAmo di Grownnectia?

 

Parte tutto dai bandi pubblici già disponibili e a sostegno dell’imprenditorialità. Bandi che mettono sul tavolo molte risorse, anche grazie ai fondi del PNRR, ma che spesso gli aspiranti imprenditori non conoscono oppure non sanno come accedervi. Qui entra in scena la call di Grownnectia che prima seleziona i progetti digitali più promettenti e poi affianca ad essi – gratuitamente – un team di specialisti per rispondere al bando pubblico più adeguato, così da ottenere finanziamenti agevolati e/o soldi a fondo perduto. Il tutto per un valore minimo di 50mila euro. Dopodiché sempre Grownnectia investirà una cifra pari al 20% dei soldi pubblici ottenuti, entrando all’interno del capitale sociale oppure offrendo uno sconto di pari valore sui servizi offerti dell’acceleratore. A questo punto, la startup entrerà nel programma di accelerazione brevettato della durata di 6/12 mesi, chiamato Pay4Growth®, con l’obiettivo di lanciare una prima versione del proprio prodotto/servizio. L’intero percorso di accelerazione sarà pagato in quota parte con i fondi pubblici ottenuti. Finita la fase di accelerazione e preparato il prototipo funzionante (quello che viene chiamato MVP, cioè Minimun Viable Product), Grownnectia si impegna a far incontrare le startup con la propria community di investitori e fondi, durante pitch day dedicati.

 

Il percorso Pay4Growth® è già stato intrapreso con successo da oltre 300 startup e ha portato sul mercato diverse realtà come: WeShort, startup sui cortometraggi che utilizza l’intelligenza artificiale e ha raccolto 1 milione di euro in meno di 18 mesi, Squp, startup che produce un gustoso gelato ipocalorico entrato nella grande distribuzione e MioMeal, che produce box di piatti pronti healthy, vegani e gluten free.

 

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