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UN VIAGGIO DENTRO I MOVIMENTI OSCURI

DELLA FINANZA GLOBALE SU CUI SI STA GIOCANDO

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IL FUTURO DE PIANETA

 

DALL’AUTORE DI FINANZA PER INDIGNATI,

GIÀ NEL CDA DI BANCA ETICA,

UN LIBRO SUL TEMA PIÙ DISCUSSO DEGLI ULTIMI ANNI

 

Andrea Baranes

O la borsa o la vita

Banche e finanza internazionale:

i peggiori nemici del clima

Ponte alle Grazie

 

PERCHÉ NON SI RIESCE A TROVARE UN ACCORDO CONDIVISO SULL’USO DEI COMBUSTIBILI FOSSILI? COME FUNZIONA IL GREENWASHING FINANZIARIO?

O LA BORSA O LA VITA RISPONDE SENZA ADDOLCIRE LA REALTÀ

ALLE DUE DOMANDE CENTRALI PER LA NOSTRA STESSA SOPRAVVIVENZA

 

IL LIBRO

UN LIBRO CHE METTE A NUDO L’ATTUALE PENSIERO ECONOMICO CHE HA RIDOTTO IL VALORE DELLA VITA SUL NOSTRO PIANETA AL SUO SOLO PREZZO

 

Oggi è quasi impossibile trovare banche che non facciano cenno in ogni comunicazione alla propria “sostenibilità” e attenzione all’ambiente: le stesse banche continuano però a sostenere l’industria dei combustibili fossili con centinaia di miliardi di dollari l’anno. Del resto, quando il proprio scopo è ottenere il massimo profitto nel minore tempo possibile, è difficile che le questioni ambientali vadano oltre le dichiarazioni di facciata, in un esempio tanto lampante quanto inaccettabile di greenwashing. È oramai assodato che per mantenere il riscaldamento globale entro

limiti accettabili, la gran parte delle scorte note di combustibili fossili vanno tenute

sottoterra. Ma la quotazione di Borsa delle maggiori imprese del settore dipende

proprio da quante scorte potranno estrarre e bruciare.

Mantenere gli impegni sul clima potrebbe avere ripercussioni molto pesanti sui mercati finanziari, e tra tutelare le Borse o la vita, i governi e le istituzioni sembrano avere imboccato la strada del disastro climatico.

 

L’AUTORE

Andrea Baranes, Membro del CdA e del Comitato Esecutivo di Banca Etica dal 2016 al 2022, vicepresidente dal 2019 al 2022 per gli stessi organismi, attualmente è ricercatore presso la Fondazione Finanza Etica e membro dei board delle reti europee Finance Watch e FEBEA

(Federazione delle Banche Etiche e Alternative Europee).

Per Ponte alle Grazie ha pubblicato Finanza per indignati, vincitore del Premio Tiziano Terzani e del Premio Associazione per il Progresso Economico.

 

 

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