Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Urgono incentivi fiscali alle imprese per incoraggiare le assunzioni dei giovani”
“I dati pubblicati nel Rapporto Italiani nel mondo 2023 della Fondazione Migrantes delineano un quadro preoccupante. Degli 82 mila italiani espatriati nel 2022, il 44% è costituito da giovani tra i 18 e i 34 anni, una quota aumentata del 2%. Occorrono misure volte a contrastare la fuga dei giovani e la perdita di competenze indispensabili per lo sviluppo e il rilancio del sistema Paese. È necessario, in tal senso, puntare sulle politiche attive del lavoro per promuovere l’incontro tra domanda e offerta di impiego e investire sulle politiche industriali per rilanciare la competitività e l’occupazione. L’UGL ritiene prioritario favorire l’assunzione dei giovani attraverso incentivi fiscali alle imprese per garantire il turnover generazionale e, al contempo, rimettere al centro il tema delle relazioni industriali e della concertazione fra le parti sociali per il rinnovo dei contratti collettivi, al fine di dare sostegno ai salari e rafforzare il potere d’acquisto delle famiglie”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al Rapporto Italiani nel mondo 2023 della Fondazione Migrantes.