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Presentazione ufficiale dell’opera di Mario Vespasiani per la celebrazione della Virgo Fidelis

 

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Si è svolta nella mattinata ieri presso il santuario di San Serafino da Montegranaro di Ascoli Piceno la celebrazione della Virgo Fidelis officiata da S.E. Mons. Gianpiero Palmieri vescovo della città. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ascoli Piceno ha voluto onorare la ricorrenza, esponendo per la prima volta l’opera del maestro Mario Vespasiani dedicata a Salvo D’Acquisto realizzata di recente dall’artista in occasione dell’ottantesimo anniversario della tragica scomparsa del vicebrigadiere.

Alla presenza delle principali autorità del territorio – dal sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti al primo cittadino di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo, dal Prefetto Carlo De Rogatis al Questore Giuseppe Simonelli – il comandante, Col. Domenico Barone durante la presentazione dell’opera, ha raccontato, con rara sensibilità, il valore dell’arte di Mario Vespasiani nell’aver saputo cogliere l’essenza dell’immagine eroica di Salvo D’Acquisto, soffermandosi poi su come la pittura, proprio grazie ad uno sguardo profondo e trasparente, sia in grado di valorizzare l’impegno quotidiano come la storia dell’Arma dei Carabinieri.

Mario Vespasiani, figura di spicco dell’arte contemporanea italiana, è celebre per i ritratti, difatti in quegli acquerelli dove il volto appare sempre speculare, in cui nella parte bassa non vengono riportati gli occhi, ad indicare la nostra incapacità di vedere fisicamente chi è scomparso, ma anche ad identificare l’anima che si sdoppia dal corpo fisico, continuando a persistere. In particolare nell’opera dedicata a Salvo D’Acquisto la fiamma sul cappello prende le sembianze del Sacro Cuore, mentre sventola sul cielo azzurro un tricolore reso stilizzato, che evoca nella parte sinistra le colonne tortili del baldacchino di San Pietro, a ricordare il martirio del vicebrigadiere e nella parte destra il lembo rosso gli avvolge le spalle a richiamare il mantello regale. Tra le curiosità sul retro della cornice è applicato il francobollo speciale che Poste Italiane ha dedicato quest’anno a Salvo D’Acquisto.

L’artista Vespasiani presente in chiesa, dopo la cerimonia ha risposto ad alcune domande ed in particolare ha voluto sottolineare come: ciascuno di noi sia chiamato a risplendere, a dare il meglio di sé attraverso i doni ricevuti, in quanto il Creatore che è luce incorrotta, ci riconosce solo attraverso le scintille di bene che siamo in grado di emanare con le nostre azioni e che lo raggiungono. Allora ogni nostra intenzione, ogni nostra opera si deve caricare di quella gioia che ci fa sentire parte della creazione, ma anche una particella del Divino. Solo così possiamo diventare non solo autori ma anche testimoni di una vita spesa per aggiungere sia il buono che il bello, effusori di pace nel nostro ambito e persino di fascino, quando si parlerà di noi.

Mario Vespasiani ad oggi è l’unico artista italiano ad essere stato invitato ad esporre al Museo Storico dell’Aeronautica Militare e al Museo Storico dell’Arma dei Carabinieri, inoltre per il suo alto valore professionale e per le sue opere di solidarietà gli è stata consegnata nel 2022 dal Generale Rosario Aiosa la targa del Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare d’Italia. 

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