CASSANO: NELLA CULLA DELLA POLITICA, S’ADDORMENTA LA CANDIDABILITA’ DI PAPASSO. DA QUI IL SACRIFICIO DI TUTTI, PER IL MOMENTO!
𝐍𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨 C𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 P𝐫𝐨𝐯𝐢𝐧𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞, 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐧𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐯𝐫𝐚̀ 𝐧𝐞𝐬𝐬𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐬𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚.
Nessun candidato alla Provincia, frutto di un sacrificio per la pace o uno scambio per le prossime candidature, aspettando tempi migliori, per lui!
Già da tempo abbiamo denunciato l’inciucio politico presente a Cassano, che è la conseguenza di tutto ciò che sta accadendo.
Una pax che non serve a nessuno, se non alle strategie personali e carrieristiche portando alla disfatta della politica.
Ecco perché la gente si allontana. E poi ci si chiede perché ci sia così tanta sfiducia!
La logica del “se ci sono interessi andiamo avanti” e se “impedimenti personali non lo permettono , si lascia perdere in attesa di tempi migliori”, sempre e solo a beneficio delle stesse persone, non può più andare.
Contribuisce a distruggere sempre più il nostro territorio.
𝐒𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚 𝐭𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐟𝐮𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐜𝐥𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐭𝐞: 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐛𝐮𝐨𝐧𝐚 𝐞 𝐠𝐢𝐮𝐬𝐭𝐚 𝐚𝐯𝐚𝐧𝐳𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐚𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐮𝐧 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐞 𝐨 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐞𝐫𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐬𝐬𝐚𝐧𝐨.
Evidentemente, qualche parte politica non è ancora pronta al cambio generazionale.
La gerontocrazia che paralizza Cassano!
Come siamo messi male , eppure “tutti ci invidiano”!
Le campanelle della politica non devono suonare solo alle elezioni che interessano, la politica si costruisce con la fiducia della gente.
Nel frattempo, il dato di fatto è uno: in seno al Consiglio Provinciale, a difendere le sorti di Cassano , non ci sarà nessun Cassanese.
