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M90 l’orso Sonny condannato a morte per aver inseguito “non si sa chi”

 

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Strage di orsi nel Trentino e dubbi irrisolti. Qualcosa non torna: è la denuncia degli attivisti.

 

La Provincia di Trento condanna a morte M90 l’orso Sonny con l’accusa di aver inseguito una coppia di fidanzati. L’Ispra intanto concede a Fugatti la possibilità di poter decidere lui stesso se catturare o uccidere Sonny, che sembra ormai spacciato.

Una condanna a morte ingiusta e senza alcun processo, denunciano gli attivisti di Meta Parma.

“L’orso Sonny è stato condannato a morte alla velocità della luce, senza neanche avere il tempo di fare le opportune verifiche. Ci dicono che l’orso ha inseguito una coppia di fidanzati ma non spiegano tutti i dettagli nè fanno nomi, non si sa neanche di chi si stia parlando e che attendibilità possa avere tutto questo. Il racconto dell’inseguimento andrebbe fatto agli italiani direttamente dalla voce dei diretti interessati cioè gli inseguiti, magari mettendoci anche la faccia. Perché tutto questo mistero? La stessa cosa era successa per l’orsa F36, condannata a morte con l’accusa di aver inseguito due cacciatori rimasti nell’anonimato. Non si capisce perchè tutta questa segretezza su questi inseguiti e inseguimenti! Chi sono le persone che dichiarano di essere stati inseguiti dall’orso? Avranno un nome, avranno una voce per raccontare l’accaduto agli italiani. E com’è possibile che un orso identificato per la prima volta a settembre 2023 e radiocollarato a ottobre 2023, venga accusato di aver inseguito qualcuno e condannato a morte già a gennaio 2024? Tutte strane coincidenze, una dietro l’altra. Da quel che sappiamo, l’orso Sonny era un problema per gli allevatori e ora dopo pochissimi mesi è stato già accusato e condannato a morte. Vorremmo capire cosa sta succedendo in Trentino, perchè tutte queste strane coincidenze non ci convincono affatto. Dopo la cattura di Jj4 l’orsa Gaia e le proteste contro la sua uccisione, tutti gli altri orsi finiti nel mirino del Trentino non sono più stati catturati e sono stati ritrovati direttamente tutti morti. Vogliono farci credere che sia tutto una coincidenza? Tutti gli orsi a cui stavano dando la caccia sono stati ritrovati morti, com’è possibile? Amir l’orso M62 doveva essere catturato ed è stato ritrovato morto, Fiona l’orsa F36 doveva essere catturata ed è stata ritrovata morta, Johnny l’orso Mj5 doveva essere catturato ed è stato ritrovato morto. Tutto questo ha causato un grande malcontento e tante lamentele, e ora danno la caccia all’orso Sonny e questa volta parlano direttamente di uccisione. Intanto il finale in Trentino ormai è sempre lo stesso: una strage di orsi! L’orso M90 non deve essere toccato, devono dare spiegazioni e prove chiare al popolo italiano e in tutta questa storia l’unica cosa chiara è l’intenzione del Trentino di uccidere gli orsi. La vita degli orsi del Trentino non riguarda solo Fugatti, bensì riguarda tutti gli italiani.”

Associazioni e cittadini si preparano a scendere in piazza in difesa degli orsi per l’evento organizzato da Assemblea Antispecista giorno 10 febbraio alle ore 14 in Piazza Dante a Trento.

La battaglia in difesa degli orsi continua.

 

Associazione Meta Parma

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