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Perché il concetto di TRAUMA viene (deliberatamente?) ignorato nell’applicazione delle L. 54/2006″. Questo è il titolo del 17° congresso sulle “Madri Strappate” che si terrà presso il Comune di Lodi venerdì 23 febbraio 2024 a partire dalle ore 14.00.

“Sebbene i sopravvissuti -durante la richiesta di separazione- possano aver subito forme identiche di abuso, le loro reazioni al TRAUMA possono differire. Durante l’abuso il corpo entra in uno stato di lotta o fuga e questo può provocare shock e dissociazione. È possibile che qualcuno in una relazione violenta possa persino perdere traccia di molti aspetti della propria personalità, soprattutto se ha subito violenza psicologica per molto tempo. Lesioni cerebrali traumatiche multiple, incubi, problemi respiratori, rabbia, tensione muscolare, ansia, problemi di autostima, problemi di memoria e  confusione, alterazioni delle abitudini alimentari e del sonno. Il trauma vissuto dai bambini testimoni di abusi domestici da parte dei genitori possono portare a sintomi di  “ipervigilanza pervasiva”, disregolazione emotiva e disturbi dell’identità personale. La legge 54/2006 sull’affido condiviso pur di mantenere inviolabile il diritto ad avere entrambi i genitori troppo spesso sorvola sulle conseguenze della  “violenza domestica” e della “violenza assistita”. Così Imma Cusmai, presidente del Comitato “Femminicidio in Vita”. Atteso l’intervento della senatrice e vice presidente del Senato, Maria Domenica Castellone. Parteciperanno al congresso la deputata Stefania Ascari, Commissione Giustizia, Commissione Antimafia,  Commissione Femminicidio e prima firmataria della Legge Codice Rosso. La deputata  Valentina Barzotti. L’on. Orietta Vanin, XVIII legislatura commissione Diritti Umani e Cultura del Senato. A seguire Ester Luisa Lanfranchi del Consiglio Pari Opportunità di RegioneLombardia. L’organizzatrice del congresso e Presidente del Movimento Femminicidio in Vita, Imma Cusmai. L’attivista del Gruppo MaternaMente, Manuela Bruschini. La psicologa Pieranna Pischedda dell’associazione Il Laboratorio del Possibile.

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Il congresso si terrà nella sala del Comune di Lodi: Teatrino Giannetta Musitelli Via Paolo Gorini n. 21. L’ingresso è libero con accredito da richiedere a femminicidioinvita@journalist.com

 

 

 

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