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Teatro di Villa Lazzaroni

IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON

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dal romanzo di Richard Bach

con ENZO DECARO

e con RICCARDO CIMINO al pianoforte e chitarra e THIERRY VALENTINI al sassofono 

 

domenica 28 aprile ore 21

 

 

Sarà in scena domenica 28 aprile al Teatro di Villa Lazzaroni lo spettacolo IL GABBIANO JONATHAN LIVINGSTON dal romanzo di Richard Bach, con Enzo Decaro e con Riccardo Cimino al pianoforte e chitarra e Thierry Valentini al sassofono.

 

Il mondo dell’editoria (e della comunicazione in genere) non ha forse mai conosciuto nella sua storia, come in questi ultimi anni, improvvise accelerazioni, cambiamenti di rotta, nuovi scenari e possibilità.

 

La specificità della scrittura (e quindi della lettura) non è qualcosa da sostituire, ma da integrare: adattando, ad esempio, il prodotto all’emisfero destro del cervello, quello dell’emotività, con cui si sente oltre ad ascoltare. Verso questo obiettivo di trascrizione da un mezzo all’altro, si colloca l’idea di un completamento ‘sensoriale’ dell’opera scritta, sonoro, musicale, ambientale oltre che vocale. Da qui prende spunto l’idea di portare in scena un capolavoro della lettura di ricerca come Il Gabbiano Jonathan Livingston di cui Enzo Decaro ne interpreta il testo, accompagnato dalle suggestioni sonore del sound designer Riccardo Cimino.

 

Punto di riferimento per i giovani di tutte le generazioni, mai un testo letterario è diventato così attuale. Una storia che ha appassionato, divertito, emozionato adolescenti e non. Una metafora sull’importanza di un (momentaneo) isolamento creativo per approdare poi in maniera più matura e consapevole a quella socialità che è comunque fatta di individui, tutti unici e importanti nella loro singola diversità, nell’essere finalmente, profondamente se stessi.

 

Una messa in scena che prevede una serie di spunti sonori e narrativi che letti nel loro insieme aprono l’anima alla riflessione sui grandi temi della vita, letti singolarmente permettono di entrare in un mondo più intimista in cui si dialoga con se stessi e con le proprie paure. L’utilizzo di musiche originali e suggestioni sonore per raccontare le avventure del tenero e simpatico Gabbiano porta la comprensione di questo romanzo (e dello spettacolo stesso) ad un target trasversale, dagli adolescenti agli adulti, uomini e donne che attraverso la semplicità di questo racconto possono cogliere messaggi di grande valore morale e spirituale.

 

Enzo Decaro sceglie e interpreta, con accurata sensibilità, ironia e speranza, alcuni dei passaggi più significativi del romanzo, portando in scena un viaggio dove le parole sono accompagnate da una suggestione di colori musicali e dalle note del sassofono di Thierry Valentini e del pianoforte e chitarra di Riccardo Cimino.

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