MIGRANTI, M5S: ENNESIMO FLOP MELONI SOTTO RICATTO TUNISIA
ROMA 18 APR – “Come avevamo denunciato all’epoca della firma dello ‘storico’ memorandum firmato lo scorso luglio da Meloni in Tunisia, quando si promettono soldi senza poi darli, si diventa ostaggio di ricatti. E infatti il presidente Saied, furioso per il mancato arrivo dei 900 milioni europei promessi, appena tornata la bella stagione ha riaperto la rotta migratoria verso l’Italia per pressare Italia e Ue: quasi 6mila sbarchi dalla Tunisia solo nell’ultimo mese. Meloni, terrorizzata da una nuova emergenza sbarchi in piena campagna elettorale, è quindi tornata di corsa da Saied portandogli in dono 100 milioni – dei contribuenti italiani – nella speranza di rabbonirlo. Ma non ci è riuscita perché alla Tunisia servono ben altre cifre per evitare il default incombente, quindi il ricatto rimane: senza sblocco dei fondi Ue, altre migliaia di migranti salperanno da Sfax alla volta di Lampedusa. Vedremo come Meloni si rivenderà questa ennesima fallimentare passerella: chissà che, per evitare imbarazzanti domande, non decida di replicare anche in Italia la finta conferenza stampa senza stampa andata in scena oggi in Tunisia”.
Lo dichiarano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle commissioni Esteri di Camera e Senato.