Arte/ Al macero libri e opere dei Fratelli Ottavio e Dino (Fabbri Editori). L’appello di Sgarbi: “Fermatevi”
ROMA – Più di 300 dipinti di Ottavio Fabbri e la collezione di libri del fratello Dino Fabbri, un grande e straordinario uomo di cultura del ‘900, rischiano di andare al macero a causa di una vertenza tra questi e la società Fercam. Lo denuncia lo storico e critico d’arte Vittorio Sgarbi che questa mattina, con un video appello sui suoi profili social, chiede che si scongiuri una simile fine.
“Ottavio e Dino, insieme a Giovanni – ricorda Sgarbi – sono i fondatori della celebre Fabbri Editore, una casa editrice che ha fatto la storia dei libri d’arte. Penso, per esempio, a “I maestri del colore”, la collana di più di 400 volumi pubblicata tra il 1963 e il 1967 e distribuita nelle edicole, che contribuì alla diffusione della cultura di massa nella società italiana del boom economico”.
Sgarbi fa un appello alle istituzioni e alle fondazioni bancarie: “I dipinti di Ottavio e i libri di Dino non possono andare al macero. E’ una follia. Chiedo alla Fercam di fermarsi nell’attesa che si possano individuare soggetti privati e istituzionali disposti a salvare opere e libri”