Il nuovo logo del ministero dell’istruzione/Sgarbi: «Indecorosa espressione di creativi vanitosi e impotenti»
ROMA – Il Sottosegretario di Stato alla Cultura Vittorio Sgarbi boccia senza appello il nuovo logo del ministero dell’istruzione e del merito.
«Bene ha a fatto il ministro dell’istruzione e del merito Giuseppe Valditara – commenta Sgarbi – a sconfessare la proposta del nuovo logo pensato per il suo dicastero, limitandone l’uso a soli due giorni.
Si tratta infatti della solita, indecorosa espressione della fantasia malata di alcuni creativi, che credono di potere fare gli spiritosi, e di modernizzare anche i caratteri tipografici.
Nessuno di loro ha la fantasia di Depero, che pure era fascista, e tantomeno la qualità della grafica del Ventennio, che non deve essere evocato per colpire ignoranza, miseria e stupidità di creativi che si applicano ai loghi seduti sui sanitari del loro bagno.
Ne è stato vittima questa volta il Ministero dell’istruzione e del merito; ieri la Capitale italiana della Cultura, Brescia.
La politica non può fare peggio di loro, vanitosi e impotenti.
Viva Depero»
Conclude Sgarbi: «Per dire, io il logo per il Comitato delle celebrazioni do Canova l’ho affidato a Oliviero Toscani. Non era difficile per avere un buon risultato»