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 Nelle sei sedi nazionali 621 tiratori in pedana, in quelle regionali 1.821

 

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Per al Fossa Olimpica italiana quello con i Gran Premi Fitav si conferma come uno degli appuntamenti nazionali più sentiti e più attesi dalla platea dei tiratori. Nell’ultimo fine settimana solo nelle cinque sedi designate per l’organizzazione delle gare di caratura nazionale, ovvero quelle riservate alle categorie Eccellenza e Prima ed alle qualifiche Lady e Settore Giovanile, sono state registrate 621 presenze. Un dato già importante, ma che se sommato alle 1.821 presenze registrate a livello regionale per i Campionati territoriali di Seconda e Terza categoria e delle qualifiche Veterani e Master, ci porta al totale impressionate di 2.442 iscritti.

Partendo dalla gara ospitata dalle pedane del Tav Belvedere di Uboldo (VA), la classifica di Eccellenza ha avuto il suo dominatore assoluto in Daniele Resca. Il carabiniere di Pieve di Cento (BO), già primo al termine delle qualificazioni con 123/125 +2, ha condotto una finale di altissimo livello e si è messo al collo la medaglia d’oro con un ottimo 48/50 (eguagliando il record del mondo in finale, ndr). Con due piattelli di ritardo l’argento è andato a Giovanni Casadio di Forlimpopoli (FC) con 46/50, mentre il bronzo se lo è messo al collo Lorenzo Ferrari (Fiamme Oto) di Provaglio d’Iseo (BS) con lo score di 35/40.

Tra le Ladies a meritarsi l’oro è stata Giulia Grassia di Modena. La tiratrice del Gruppo Sportivo dell’Esercito ha dato prova di un forte carattere dopo che, entrata in finale grazie ad uno spareggio con lo score di 113/125 +2, ha preso il comando della corsa alle medaglie fin dalle prime battute e di è arrampicata sulla vetta del podio con il punteggio di 43/50 e tre punti di vantaggio sulla migliore delle inseguitrici, l’abruzzese Alessia Iezzi (Carabnieri) di Manoppello (PE) medaglia d’argento con 40/50. Terza sul podio Elisa Forno di Montegrosso d’Asti (AT) con il punteggio di 32/40.

Dopo i fasti del Campionato Europeo dello scorso mese, Lorenzo Franquillo si è messo al collo anche l’oro della classifica riservata al Settore Giovanile di questa gara, dimostrando una eccellente forma tecnica. Il giovane portacolori delle Fiamme Oro, umbro di Trevi, nelle qualificazioni si è concesso solo tre errori chiudendo con il punteggio di 122/125 ed in finale ha sbaragliato tutti gli avversari con quello di 46/50 che gli ha assicurato il primato. Da podio anche le gare di Samuele Faustinelli (Carabinieri) di Pian Camuno (BS), secondo con 45/50, e di Matteo D’Ambrosi (Fiamme Azzurre) di Sarno (SA), terzo con 33/40.

Anche nella classifica del Settore Giovanile femminile sulla vetta del podio è salita una tiratrice protagonista dell’Europeo di Osijek. Si tratta di Giorgia Lenticchia (Fiamme Oro) di Terni che, partita come terza in finale, si è messa al collo la medaglia d’oro con 43/50. A salire sul podio con lei sono state Gaia Ragazzini (Carabinieri) di Solarolo (RA), medaglia d’argento con 40/50, ed Elena Navelli di Chieti, medaglia di bronzo con 32/40.

Passando alle cinque sedi con classifiche riservate alla Prima Categoria, a salire sul podio del Tav La Silva di Cerchiara di Calabria (CS) sono stati Antonio Ansalone, Fraco Fiorucci e Giacomo Tarchini, rispettivamente prima con 46/50, secondo con 42/50 e terzo con 34/40. Lo stesso onore è toccato anche a Spartaco Battista, oro con 53/60 +1, Piergiuseppe Gaggioli, argento con 53/60 +0 ed a Francesco Bancone, bronzo con 32/40 nella gara organizzata sulle pedane del Tav Gioiese di Gioia del Colle (BA). Per quanto riguarda il podio della gara organizzata dal Tav Sant’Uberto di Manoppello Scalo (PE), a meritarsi l’oro è stato Ermanno Dell?orefice con 46/50, mentre l’argento ed il bronzo sono andati, rispettivamente, a Davide Fontana con 42/50 ed a Salvatore Grillo con 31/40. Menzione di merito per Giulia Vernata, unica tiratrice della classifica Para-Trap, arrivata all’ultimo lancio con il totale di 92/125. Spostandoci sulle pedane del Tav Ponso (PD), ad assicurarsi il primato è stato Cristian Fusti, oro con 44/50 davanti a Diego Testi, secondo con 43/50, e ad Andrea Fortunato, terzo con 35/40. Infine, nell’impianto del Tav Cieli Aperti di Cologno al Serio (BG) il massimo degli onori se lo è meritato Vito Giuseppe Cito, primo con 42/50, salito sul podio in compagnia di Federico Tonin, secondo con 37/50, e di Christian Lisca, terzo con 31/50.

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