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«Votare il Piano economico-finanziario (Pef, ndr) del 2021 significa stare dalla parte dei sangiovannesi. Astenersi o contestare vuol dire, invece, essere contro i cittadini». L’ha detto la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, nel corso del Consiglio comunale di mercoledì 28 luglio, al termine del quale è stato approvato il Pef. «Rispetto all’anno scorso, il servizio rifiuti – ha argomentato la sindaca – ha un costo di 103 mila in più. Al fine di non appesantire le spalle dei cittadini, nel Pef abbiamo previsto sgravi e agevolazioni per complessivi 225 mila di euro, tanto a favore delle utenze domestiche quanto a beneficio di quelle commerciali, le più colpite dagli effetti economici della pandemia». «Continuiamo a lavorare – conclude la sindaca Succurro – nell’interesse della comunità locale, tenendoci lontani dalle polemiche e dalle strumentalizzazioni, che stanno diventando sempre più insistenti in vista del voto regionale d’autunno».

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