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Torna DESIGN 200 da CAMBI
Dopo il successo delle precedenti aste dedicate al design,

torna l’appuntamento con il meglio delle creazioni italiane di design

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dagli anni Quaranta agli anni Settanta, da Gabriella Crespi a Max Ingrand,

dagli Archizoom a Franco Albini a molti altri

 

30 marzo 2022

 

Cambi Casa d’Aste

via San Marco 22 Milano

www.cambiaste.com

 

 

Roberto Sebastian Matta, Poltrona mod. Veho Ronim con struttura in resina e cuscino con rivestimenti in tessuto. Edizione
Limitata e numerata 25/1000. Prod. Italia, 1980 ca.
Stima: 4.000 – 6.000 €

Milano, 15 marzo 2022. Dopo il successo di Design Lab con il 70% dei lotti venduti e il 170% del venduto per valore (febbraio 2022), mercoledì 30 marzo presso la sede milanese di via San Marco 22, Cambi Casa d’Aste presenta Design 200, l’asta dedicata al meglio del design italiano dagli anni Quaranta fino agli anni Settanta, da Pietro Chiesa a Gae Aulenti.

 

Il catalogo comprende pezzi rari come il tavolo della serie Plurimi di Gabriella Crespi (stima: €30.000-€40.000), ma non mancano proposte dai gusti più classici come il lampadario Dahlia di Max Ingrand (stima: €15.000-€20.000), le otto sedie modello Luisa di Franco Albini (stima: €6.000-€8.000) o la coloratissima libreria in legno di Ico Parisi (stima: €4.000-€6.000).

 

Per gli amanti degli arredi innovativi del design radicale italiano, l’asta presenta un esemplare straordinario di divano Safari di Archizoom (stima: €10.000-€15.000) composto da quattro moduli per un totale di sei sedute, accanto a lotti più contemporanei, dal design originale come la poltrona Veho Ronim di Roberto Sebastian Matta (stima: €4.000-€6.000) in edizione limitata e numerata (25/1000).

 

Il dipartimento di Design torna dunque a proporre un appuntamento consolidato per la maison genovese, che già a ottobre 2021 aveva registrato oltre il milione di euro con una percentuale del venduto pari all’85% dei lotti e il 190% del venduto per valore. I top lot, in quella occasione, avevano interessato non solo il mercato italiano ma anche internazionale: Stati Uniti, Germania, Francia, Regno Unito e Corea sono i Paesi protagonisti delle aggiudicazioni più importanti.

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