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Napoli: al Vomero a pochi giorni dal Natale luminarie a passo di bradipo

Si prospetta il peggior Natale di questo scorcio di secolo

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            ” A pochi giorni dalle festività natalizie a essere addobbato con le caratteristiche luminarie, nell’ambito della municipalità 5, che comprende i quartieri del Vomero e dell’Arenella, è solo un tratto di via Cilea. In verità in questi ultimi due giorni sono apparsi anche alcuni scarni addobbi in piazza Vanvitelli e in piazza degli Artisti che però hanno fatto storcere il naso a molte persone, rimaste deluse anche dalla loro qualità. Da osservare inoltre che gli addobbi in questione sono stati legati ai pali della pubblica illuminazione. E pensare che nel mese di ottobre si era parlato d’installare le “Luci d’Artista” con le opere realizzate dal maestro Lello Esposito. Ancora al buio tra le altre restano le due strade principali del quartiere, via Scarlatti e via Luca Giordano “. A ritornare sulla vicenda è  Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero.

 

            ” Non era mai accaduto in passato – sottolinea Capodanno – che, a pochi giorni dalle festività natalizie, il Vomero, area commerciale per antonomasia del capoluogo partenopeo, con circa 1.600 esercizi commerciali a posto fisso, su poco più di due chilometri quadrati di superficie, diversi dei quali della grande distribuzione, fosse privo delle caratteristiche luminarie natalizie che, in passato, hanno sempre addobbato strade e piazze del quartiere collinare “.

 

            ”  Va sottolineato, al riguardo – aggiunge Capodanno -, che la crisi del terziario commerciale, con la chiusura di numerose attività, molte delle quali storiche, crisi che da tempo affligge il settore, potrebbe acuirsi dopo le festività natalizie. Molti operatori notoriamente confidano in questo periodo di fine anno per cercare di superare il difficile momento e affrontare l’anno che verrà con maggiore serenità. Illuminare le strade nel periodo natalizio è certamente un modo per venire incontro alle esigenze di un comparto che garantisce possibilità occupazionali a migliaia tra operatori e addetti, considerando anche l’indotto, ma serve anche a vivificare strade e piazze, che altrimenti resterebbero praticamente al buio, richiamando così l’attenzione di tanti turisti presenti in Città e di acquirenti provenienti da tutta la Campania oltre che dei residenti “.

 

            ” Le responsabilità dell’attuale stato di cose – puntualizza Capodanno – vanno ricercate esclusivamente nei ritardi prima dell’amministrazione comunale e poi delle municipalità. Difatti solo a metà novembre la Giunta municipale aveva deliberato di distribuire il milione e mezzo, stanziato dalla Città Metropolitana, assegnando una somma di 150mila euro per ciascuna delle 10  municipalità cittadine per illuminare strade e piazze. Di questa somma 100mila euro dovevano essere utilizzati da ciascuna municipalità per l’installazione delle luci a led e 50mila euro per i consumi energetici. Dunque i soldi per le luminarie alle municipalità sono arrivati da quasi un mese ma mentre in altre municipalità le somme in questione sono state già utilizzate con le luminarie installate e in qualche caso anche accese, nell’ambito della municipalità collinare si attende ancora che le installazioni vengano completate per procedere poi all’accensione “.

 

            ” Comunque vada – conclude Capodanno – al Vomero questo Natale verrà ricordato come il peggiore dell’attuale scorcio di secolo, non solo per i ritardi e le carenze dei caratteristici addobbi ma anche per il complessivo stato di abbandono che si osserva girando per le strade del quartiere, costellate da dissesti, con tantissime buche da tempo transennate, oltre a cumuli d’immondizia presenti a ogni ora del giorno, segnatamente nei pressi delle campane per la raccolta differenziata “.

 

 

 

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