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A Milano, all’ hôtel Principe di Savoia, è tornata, dopo tre anni di Covid, la “Befana del Clochard”: 200 senzatetto hanno pranzato nell’albergo più lussuoso della città, serviti da personaggi istituzionali e da testimonial dei City Angels. L’evento ha avuto anche la consueta grande adesione di Ezio Indiani, il direttore generale del Principe di Savoia, che ha avuto la collaborazione dello chef del grand hôtel, Fabrizio Cadei, affiancato da Christian Garcia, chef del Principe Alberto di Monaco. Settanta, tra i volontari stabili dei City Angels e i personaggi famosi, hanno portato ai tavoli dei meno fortunati un menu semplice ma buono ed invitante: risotto di riso Carnaroli ” Gran Riserva “ con zafferano e primizie dell’ orto della Casa Reale del Principato di Monaco, tortino con verdure alla provenzale sfoglia e fonduta di scalogno, panettone tradizionale e pandoro con salsa alla vaniglia, caffè e torroncini natalizi.

I POLITICI

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Erano presenti, in veste di camerieri, i tre principali candidati a presidente della Regione Lombardia: Attilio Fontana, Pierfrancesco Majorino e Letizia Moratti. Hanno servito i clochard, tra gli altri, il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara; la senatrice Mariastella Gelmini, l’europarlamentare Maria Angela Danzi, gli onorevoli Andrea Mascaretti, Stefano Maullu, Lia Quartapelle e Silvia Roggiani.

 

GLI ALTRI FAMOSI

 

E, tra i testimonial dei City Angels, hanno fatto da camerieri: l ”Amica degli Animali” Maura Anastasia, Enrico Beruschi, Alberto Camerini, Stefano Chiodaroli, Marco Ferradini, Candida Livatino, Leonardo Manera, Mondo Marcio, Susanna Messaggio, Edoardo Raspelli, Rosmy, Ivana Spagna.  Ha suonato ed accompagnato il ballo dei 200 ospiti la coloratissima e piacevolissima band degli Alta Moda.

Tra gli intervenuti, la presidente del consiglio comunale di Milano, Elena Buscemi e il presidente delle comunità ebraiche.

Tutti ripresi nell’avanti ed indietro dei piatti da servire e da sbarazzare dalle macchine fotografiche  di Beatrice Piacentini e Giovanni Mussini e dalla cinepresa, tra gli altri, di Francesco Lombardi alias” Ghyblj”, Negli anni passati avevano anche partecipato: Alessandro Sallusti, Giuseppe Sala, Roberto Vecchioni, Lucia Bramieri, giornalisti come Cinzia AIibrandi ed Andrea Biandrino, il generale Camillo De Milato, l’ onorevole Riccardo De Corato, la conduttrice Paola Bonacina … L’hôtel Principe di Savoia, che ospita questo evento di solidarietà grazie a Daniela Javarone, ha fatto venire da Montecarlo lo chef personale del principe Alberto di Monaco, Christian Garcia, per preparare il pranzo.

Nell’occasione sarebbe dovuto essere  allestito, in mezzo al salone da pranzo, in collaborazione con l’Ambasciatore del Belize Nunzio “Pupi” D’Angieri, il “tavolo della pace”: cinque russi e cinque ucraini avrebbero pranzato insieme, seduti allo stesso tavolo, su cui sventolavano le due bandiere, dell’Ucraina e della Russia. Il Tavolo della Pace, unica nota triste di una giornata di grande emozione, è saltato.

Grande il risalto mediatico all’iniziativa di Mario Furlan: l’evento è stato annunciato da decine di siti e portatili e da un’intera pagina di TuttoMilano, supplemento del quotidiano La Repubblica con un articolo di Mariella Tanzarella, da 45 anni colonna enogastronomica del giornale.

Oltre a Sky e a Studio Aperto, l’evento è stato raccontato dal TG5, il telegiornale diretto da Clemente Mimun: il giorno stesso dell’Epifania, già alle 13, con un servizio di Valentina Celi ( al minuto 23’44”, con 3.136.000 spettatori ed il 24% di share) ed alle 20 con un altro di Lorenzo Ottaviani ( al 28’13”, con 3.355.000 spettatori e 18,6 % di share).

I City Angels sono stati fondati a Milano nel 1994 da Mario Furlan, docente universitario di Motivazione e Crescita personale. Sono presenti in 21 città italiane e a Lugano, Mendrisio e Chiasso, in Svizzera, per un totale di oltre 600 volontari, di cui più della metà donne.

 

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