MATERNITA’ SURROGATA / GPA
“SIAMO GENITORI NON CRIMINALI”: sotto Montecitorio la manifestazione delle coppie insieme all’Associazione Luca Coscioni in rappresentanza di 10.000 firmatari dell’appello contro la pdl sul “Reato Universale”
- Intanto è stata depositata alla Camera e in Senato la proposta di legge sulla gravidanza per altri solidale dell’Associazione Luca Coscioni.
Filomena Gallo: “Legge Varchi avrebbe i giorni contati, sovraccaricherebbe il sistema giudiziario, allontanando bambini dai genitori”
“Arresto fino a due anni e una multa fino a 1 milione di euro per gli italiani che accedono alla gravidanza per altri nei Paesi dove è lecita. A parole dichiarano di voler introdurre un REATO UNIVERSALE inapplicabile che verrà subito impugnato. Il solo fatto che la gestazione per altri (GPA) sia lecita e regolamentata in alcuni Paesi rende impossibile qualificarla come reato universale. Una legge senza futuro che finirà col sovraccaricare il sistema giudiziario e nel frattempo, rischia di allontanare temporaneamente bambini dalle loro famiglie legittime, solo per soddisfare un capriccio ideologico dei proponenti. – dichiara l’Avv.Filomena Gallo Segretaria dell’Associazione Luca Coscioni, questa mattina in manifestazione sotto Montecitorio insieme ai genitori con tecniche GPA e altre associazioni*.
Insieme hanno rilanciato l’appello per la discussione della proposta di legge sulla gravidanza per altri solidale, che esclude la commercializzazione e lo sfruttamento, tutelando tutte le persone interessate, soprattutto i minori. La proposta, elaborata dall’Ass.Luca Coscioni per regolamentare la gravidanza per altri solidale è appena depositata al Senato dal Sen. Ivan Scalfarotto (IV) e alla Camera dall On. Riccardo Magi (+Europa) e “SIAMO GENITORI, NON CRIMINALI – si legge nell’appello -. Ci sono persone tra di noi che non possono avere un figlio con metodi naturali, perché nate senza utero o hanno dovuto asportarlo in seguito a un tumore o una malattia. O perché sono coppie dello stesso sesso. Alcuni provano a farlo percorrendo con amore la lunga e complessa strada della gestazione per altri, grazie alla generosità di una donna che liberamente sceglie di aiutarli a diventare genitori in un Paese dove c’è una legge che lo prevede. Per chi oggi, a causa dei divieti in vigore, non è libero di autodeterminarsi, affinché tutti coloro che ne hanno bisogno possano accedere a tutte le tecniche di fecondazione assistita, per la piena tutela dei nati, contro ogni forma di abuso e per il rispetto della libertà di scelta dei genitori intenzionali e della gestante, per la gestione dei problemi reali contro arbitrari proibizionismi, per tutte queste ragioni chiediamo ai nostri rappresentanti politici di rispettare, proteggere e garantire i diritti di tutti i soggetti coinvolti in un percorso di fecondazione medicalmente assistita con gravidanza per altri solidale.
*Hanno aderito le seguenti associazioni: Arianne Endometriosi Onlus; Roki Onlus; Associazione Certi diritti; Feconda Scelta; L’Altra Cicogna Onlus; Famiglie Arcobaleno; Ufficio Nuovi Diritti CGIL Nazionale, Le Contemporanee, Gaynet, Agedo Nazionale, EDGE, Reti Genitori Rainbow, Metodo Pass Italia e Europa, Fondazione Luciano Massimo Consoli, Uaar – Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti e singole coppie e persone.
Puoi firmare l’appello al Parlamento per una legge che regolamenti QUI.