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A Tivoli monumenti storici in degrado, l’IdD critica con l’Amministrazione comunale
Il vice responsabile per Tivoli e Guidonia del movimento Italia dei Diritti Enrico Perniè documenta lo stato in cui versa il monumento tiburtino tra sterpaglie ed erbe infestanti, Carlo Spinelli invita il ministero dei Beni Culturali a intervenire
Roma 23 giugno 2023: Continua il lavoro dei consiglieri ombra del movimento Italia dei Diritti; questa volta l’attenzione si sposta a Tivoli dove il vice responsabile per il movimento del comune tiburtino Enrico Perniè segnala lo stato di degrado in cui versa il Mausoleo dei Plauzi ( o Plautii). ” E’una vergogna vedere una tomba monumentale risalente al I° secolo d.C. ridotta in questo modo – con queste parole esordisce Enrico Perniè consigliere ombra IdD per Tivoli e Guidonia Montecelio. L’iscrizione più antica delle quattro presenti nel mausoleo, riporta a Marco Plauzio Silvano, console romano con l’imperatore Augusto e nel corso degli anni ha subito delle trasformazioni come quella del 400 quando divenne torre a protezione del Ponte Lucano sull’Aniene. Un reperto quindi di importanza molto rilevante che potrebbe essere visitabile se fosse tenuto nel modo che merita e non lasciato all’incuria da parte dell’amministrazione del comune di Tivoli”. Con queste parole conclude il suo intervento Enrico Perniè lasciando la parola a Carlo Spinelli segretario provinciale romano dell’Italia dei Diritti e responsabile nazionale per la Politica Interna del movimento stesso:” Allo stato attuale dopo vari lavori di ristrutturazione, il Mausoleo è nella disponibilità di Villa Adriana e Villa d’Este, siti che attirano migliaia di turisti per la loro bellezza, e crediamo che il Mausoleo dei Plauzi, se tenuto in maniera decente e non coperto da sterpaglie ed erbe infestanti, potrebbe dare maggior lustro e importanza al comune tiburtino, essendo un reperto che risale all’epoca romana e che nel corso dei secoli è stato usato anche per altri importanti scopi. Lo stato in cui versa il mausoleo rende bene come sono considerati alcuni reperti archeologici da chi amministra le nostre città, e rappresentano una mancanza di rispetto per la nostra storia e verso i nostri antenati. Chiedo quindi – conclude Spinelli – l’intervento delle belle arti affinchè si possa dare decoro a questo monumento che rappresenta un’importanza storica per Tivoli e per l’Italia intera”.
Ufficio stampa Italia dei Diritti provincia di Roma

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