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John Fante Festival “Il dio di mio padre” 2023

Per celebrare i 40 anni dalla morte di John Fante quest’anno il Festival raddoppia il suo appuntamento e si svolge in due diversi momenti, dal 28 al 30 luglio dal 19 al 20 agosto 2023.

Il John Fante Festival, diretto da Giovanna Di Lello e giunto alla sua XVIII edizione, è organizzato dal Comune di Torricella Peligna.

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Tra gli ospiti del Festival: Victoria Fante, lo scrittore Premio Strega Edoardo Albinati, la scrittrice Lisa Ginzburg, la giornalista e scrittrice Tiziana Lo Porto, lo scrittore finalista al Premio Strega 2023 Gian Marco Griffi, la scrittrice americana di origine giamaicana Charmaine Wilkerson, il giornalista Tommaso Labate, la scrittrice Giulia Alberico, l’attrice e scrittrice Daniela Poggi, il responsabile RAI per le produzioni italiane e Internazionali e scrittore Michele Zatta, lo scrittore Peppe Millanta, il giornalista Fabrizio Gatti, il cantautore Domenico Imperato, il gruppo musicale Management.

Durante il Festival saranno organizzati due laboratori di scrittura: il corso di scrittura della Scuola Holden “Fame di polvere” con Alessio Romano (dal 27 al 30 luglio) e il corso di scrittura “La Palestra di Scrittura Poetica” a cura di Vincenzo Costantino Cinasky (19 e 20 agosto).

Saranno diversi gli appuntamenti dedicati a John Fante e verrà, inoltre, proiettato il documentario “You Never Had it: An Evening with Bukowski” di Matteo Borgardt, con l’intervento della giornalista Silvia Bizio autrice dell’intervista a Charles Bukowski nel 1981.

La serata di sabato 29 luglio sarà dedicata al Premio John Fante alla carriera Vini Contesa 2023 che quest’anno va alla scrittrice libica Najwa Bin Shatwan decretata dalla giuria tecnica composta da membri di L&GEND, gruppo di ricerca dell’Università G. d’Annunzio Pescara/Chieti, con la seguente motivazione: “Per aver diffuso, attraverso le sue opere, una letteratura che ha affrontato temi universali quali le discriminazioni razziali e di genere, ricorrendo a un linguaggio ora altamente simbolico ora diretto. I personaggi dei romanzi, racconti e opere teatrali di Najwa Bin Shatwan, uomini e donne, pur muovendosi in contesti diversi, si fanno interpreti di quell’anelito universale che è il desiderio di libertà e di uguaglianza”.

Quest’anno, in via del tutto sperimentale, nasce il Premio John Fante Opera Prima Cinema, in collaborazione con la casa di produzione Superotto Film Production. Una giuria composta dal regista Stefano Odoardi, il produttore Roberto Bessi, l’attrice e scrittrice Daniela Poggi, lo studioso di cinema Matteo Cacco e la direttrice del John Fante Festival Giovanna Di Lello selezioneranno un romanzo d’esordio opzionabile per il grande schermo.

Il 20 agosto si terrà la premiazione del vincitore del Premio John Fante Opera Prima.
I tre romanzi finalisti di questa edizione sono “La materia alternativa” di Laura Marzi (Mondadori), “Divorzio di velluto” di Jana Karšaiová (Feltrinelli), “La Fuga di Anna” di Mattia Corrente (Sellerio).
Menzione Speciale della giuria tecnica al libro vincitore del Premio Strega 2023 “Come d’aria” di Ada D’Adamo (Elliot Edizioni).

Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti. Non è necessaria la prenotazione.

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