Advertisement

Contratto collettivo unitario anche per la sanità territoriale

 

Advertisement

“È auspicabile che anche il settore della sanità territoriale disponga di un contratto collettivo unitario, perché il disallineamento retributivo danneggia l’intero settore”.

Così Giovanni Costantino, capodelegazione Aris, interviene sullo sciopero del personale delle strutture con ccnl Aiop Rsa, in programma oggi, mercoledì 27 settembre.

 

 

È in corso di svolgimento oggi, mercoledì 27 settembre 2023 (intero turno) lo sciopero nazionale, proclamato da Cgil, Cisl e Uil, che vede protagonista il personale delle strutture che applicano il ccnl Aiop RSA. Obiettivo della protesta è garantire il rispetto dell’impegno di avviare le trattative per la definizione di un contratto congiunto Aris-Aiop del comparto RSA.

 

Il capodelegazione Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari), avvocato Giovanni Costantino, sull’astensione collettiva interviene affermando: “È certamente auspicabile che anche il settore della sanità territoriale (RSA, Cdr, ecc.) disponga di un contratto collettivo di riferimento unitario, così come avviene per il comparto ospedaliero. Le situazioni di disallineamento retributivo, infatti, danneggiano l’intero settore, riducendo la capacità delle strutture di competere sulla qualità dell’assistenza”.

 

“La definizione di un CCNL unico del settore territoriale è un importante obiettivo – aggiunge il giuslavorista raggiungibile solo se le parti si faranno carico della necessità sia di valorizzare adeguatamente le risorse umane, sia di garantire la sostenibilità dei trattamenti retributivi e le necessarie coperture a carico delle competenti istituzioni pubbliche”.

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteACME: disponibile dal 6 ottobre il nuovo EP della band romana, dal titolo “Camera Con Ombre”
Articolo successivoAlain Friedman nominato Direttore Editoriale dell’Economic Forum di Retail Hub

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui