Toscana 2030: Possibili condizioni per una concessione di una RSA comunale
-Obiettivo primario: la cura e l’assistenza agli anziani, secondo le migliori pratiche mediche e parametri di qualità elevati.
-Monitoraggio: verifica periodica del rispetto degli standard di qualità con il coinvolgimento degli organi di controllo e di familiari/tutori.
-Trasparenza: comunicazione trasparente sulle attività, utilizzo dei fondi pubblici ricevuti e risultati ottenuti.
-Personale qualificato: assunzione preferenziale di infermieri, geriatri, OSS e operatori con esperienza e adeguata formazione.
-Servizi: fornitura di pasti personalizzati, assistenza infermieristica e medica H24, servizi riabilitativi e ricreativi, attività sociali e di animazione.
-Strutture: rispetto di norme igienico-sanitarie elevate, spazi comuni confortevoli, eventuale servizio di degenza e cure intermedie.
-Tariffe economiche: modalità di calcolo trasparenti e progressive in base al reddito, con agevolazioni per gli anziani a basso reddito.
-Convenzioni con il SSN: accordi che garantiscano ai pazienti il diritto di accesso alle prestazioni sanitarie pubbliche e la continuità assistenziale.
-Durata della concessione: 20-30 anni per garantire la sostenibilità economica.
-Clausole: revoca anticipata della concessione in caso di mancato rispetto degli obblighi (standard qualità, rispetto norme, ecc.)
-Verifica : con relazione su attività svolte, criticità riscontrate, miglioramenti apportati e obiettivi per l’anno successivo.
-Passaggio della gestione: al termine della concessione, la RSA deve essere riconsegnata in buono stato e con l’attrezzatura sanitaria aggiornata e spetta all’amministrazione comunale .
