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Solenne Processione del Venerdì Santo a Massafra. 

 

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Grande attesa per la processione del Venerdì Santo. E non solo dai cittadini che la vivono intensamente, ma anche dai numerosi turisti giunti appositamente a Massafra. Anzi quest’anno, in diversi, sono giunti anche a seguire il pellegrinaggio penitenziale dei Crucifissi nel fondo della Gravina della Madonna della Scala,organizzato dal Comitato Gravina Madonna della Scala e dall’Archeogruppo “Espedito Jacovelli” (ad accompagnare i fedeli nell’edizione 2024 sono stati don Antonio Cristella e don Antonino Pensabene).

Venerdì Santo, 29 marzo, alle 15.30, si terrà l’azione liturgica della Passione del Signore nell’Antica Chiesa Madre. Alle ore 17.30

seguirà la tradizionale processione dei Santi Misteri, guidata dalla Venerabile Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, che, partendo proprio dalla ex Chiesa Mare, attraverserà gli antichi vicoli di Massafra, rendendo tangibile il legame tra la comunità e le origini di questo cammino penitenziale che utilizza statue settecentesche raffiguranti i vari momenti della Passione.

La Settimana Santa (come riporta anche il Comune di Massafra nelle note turistiche, curate dall’addetto stampa dott. Francesco Resta) è il periodo più spiritualmente sublime di tutta la Quaresima con una intensa serie di ritualità: dai pellegrinaggi penitenziali dei Crucifissi nel fondo della Gravina della Madonna della Scala ai canti tradizionali della Via Crucis; dall’ allestimento del sepolcro, alla distribuzione delle Palme ed alla Pasquetta. Un discorso a parte merita la spettacolare e pietosa Processione dei Misteri del Venerdì Santo, organizzata dall’Arciconfraternita del ss. Sacramento. La Processione, che utilizza statue settecentesche raffiguranti i vari momenti della Passione, si snoda per le vie cittadine, partendo dalla ex Chiesa Madre.

 

 

Il corteo segue rigorosamente quest’ordine: si comincia con i suonatori di flauto, grancassa e tamburo, segue poi la troccola, uno strumento in legno e battenti di ferro col suo suono caratteristico; viene poi il gonfalone e la croce dei Misteri con su i simboli della Passione; a seguire ci sono le statue di Gesù nell’orto, della Veronica, quella della caduta (o “Cascata” come viene chiamata dai massafresi), il Calvario, il Cristo Morto ed infine l’Addolorata. Chiudono la processione i cruciferi e pupiranni (confratelli con cappuccio che rappresentano i penitenti). La processione rappresenta un momento di pietà popolare e preserva ancora il suo spirito originario.

Da prendere nota che in occasione della solenne Processione dei Sacri Misteri di venerdì,  il comandante la Polizia Locale Mirko Tagliente ha emesso un’ordinanza di modifica alla viabilità stradale.

La circolazione stradale subirà variazioni. Dalle ore 15,00 e sino al termine della processione sarà vietata la circolazione, e sosta, a tutti i veicoli nelle seguenti strade e piazze: Largo San Lorenzo, vico Moro, via Muro, via Messapia, via Mameli, via Vittorio Veneto, largo S. Benedetto, piazza Garibaldi, via La Terra e via Laliscia. Tutti gli automobilisti, pertanto, sono invitati a prestare massima attenzione alla predisposta segnaletica.

N.B.

Nelle foto di Luigi Serio (Foto n. 1 – Foto n.2) immagini di una precedente processione del Venerdì Santo.

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