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Sabato 31 luglio 2021

THE SMILE OF JAZZ

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Botta Band

 

Antonella Aprea – voce

Carlo Ficini – trombone

Stefano Nenca – chitarra

Piercarlo Salvia – sax e clarinetto

Stefano Nunzi – contrabbasso

Alberto Botta – batteria

 

Museo del Saxofono


Gruppo di Swing con un repertorio che spazia dai brani degli anni 30, 40 e oltre, la Botta Band è composta da artisti presenti da tempo sulla scena musicale romana, tutti amici e collaboratori di Renzo Arbore. La loro performance, che spazia da brani di Duke Ellington, Gershwin, Cole Porter, Irving Berlin e molti altri, è stata scelta da Attilio Berni per il penultimo appuntamento  di “Fai bei suoni”, la rassegna estiva del Museo del Saxofono per ricreare l’atmosfera e lo spirito estroverso dell’epoca swing con un repertorio affatto scontato. Sabato 31 luglio, con un concerto presentato in una veste particolarmente vivace, si esibiranno cosi: Antonella Aprea voce, per molti anni cantante nel gruppo di Romano Mussolini; Stefano Nenca chitarra, con all’attivo la realizzazione di molte colonne sonore, dischi e la partecipazione a jazz festival di rilievo come Teano Jazz Winter e Umbria Jazz Winter e Music Fest in Ningbo (Shanghai); Carlo Ficini, trombonista e cantante già negli “Swing Maniacs” di Renzo Arbore e in varie formazioni di Lino Patruno; Piercarlo Salvia, valentissimo saxofonista che si ispira ai grandi Stan Getz e Artie Shaw; Stefano Nunzi, contrabbasso, che vanta collaborazioni importanti in Francia, Inghilterra, Argentina, Croazia, Sud Africa, Egitto, Tunisia, Svizzera, Polonia, Svezia, Finlandia, Russia, Ucraina, Spagna e Austria con artisti del calibro di Maurizio Giammarco, Stefano di Battista, Joe Lovano, Amii Stewart, Walter Blending, Vincent Harring e Milcho Leviev e Alberto Botta batterista con una lunga carriera televisiva alle spalle che comprende “Quelli della Notte” “Cari amici vicini e lontani”, “Doc”,”Raimondo e le le altre”,”Ieri Goggi e domani”,“Meno siamo meglio stiamo”, “Aspettando Sanremo”,”I raccomandati”,”Domenica in” e molte altre.

Tra i brani suonati, si potranno ascoltare “I may be wrong”, “Cute” e “Crazy rhythm”, degli anni Venti, fulcro dell’epoca swing, “All Night Long, Is You Or Is You Ain’t”, “The Can’t Be Love”, “No Moon At All”, standard jazz romantici e pezzi più spiritosi come “Jada” eseguito con l’arrangiamento che ne fecero i ”Flippers”negli anni 50 a ritmo di cha cha cha, “That’s life”, brano reso famoso da Frank Sinatra nel 1966 e qui reinterpretato dal crooner Ficini e il famigerato brano di chiusura della band: “Limbo Jazz” di Duke Ellington, per un finale tutto Latin

Eclettico, spassoso, dirompente, Botta suona, fischietta, parla col pubblico, fa battute, diverte e si diverte. “Il jazz nasce come musica popolare e di intrattenimento. Poi è finito nei teatri diventando qualcosa a metà tra musica classica e pop… Prima era una musica da ballare, una musica gioiosa che voleva far divertire la gente e quindi è bene tornare a scherzare con i suoni e con il pubblico e di coniugare jazz ed entertainment”.

Il concerto, come da abitudine del Museo, è preceduto da un’apericena (opzionale). I biglietti sono acquistabili direttamente al Museo o in prevedntia al stio Liveticket.it
 

Il Museo del Saxofono gode del Patrocinio di Comune di Fiumicino ed Ambasciata del Belgio. Sponsor tecnici sono Selmer Paris (Francia), Borgani (Italia), Eppelsheim (Germania), BCC Roma, International Woodwind (USA), J’Elle Stainer (Brasile), Lyrical Music Publications (USA), 4DRG e Highlights. Suoi partner sono Maccarese Spa, Farmacie Comunali Fiumicino, Anipo (Francia), ProLoco Fregene-Maccarese e Complesso L’Oasi.

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