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ADDIO A LIO SOTTILE

 

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Addio all’rchitetto, pittore, scultore siciliano Lio Sottile.

Questa mattina, 31 gennaio, abbiamo ricevuto una telefonata da parte dell’amico artista barcellonese Giuseppe Messina, noto pittore-scultore-scrittore.

“È veramente un colpo violento, dopo Gianni Biondo, Nino Gentile, Masino Aricò ed altri, ancora uno, un altro caro amico artista se ne va lasciando un incolmabile vuoto. Proprio come un improvviso tuono nel cuore della notte che ci sveglia dal riposante sonno e ci fa scoprire che il caro Lio Sottile non è più di questo mondo”. Questo quanto ci ha subito detto dell’amico architetto, pittore, scultore, che aveva avviato il suo percorso artistico dedicandosi alle arti grafiche-pittoriche-plastiche sperimentando i diversi linguaggi dei Maestri del Rinascimento attraverso un attento e meticoloso studio di molti dipinti dell’epoca.

I contatti con le innovazioni stilistiche delle avanguardie del ‘900 hanno di volta in volta inciso sul suo modo di fare pittura e sulla sua ricerca espressiva che si protratta nel tempo senza cercare un punto di approdo.

Ricordando subito che il Sottile (lo conoscevo personalmente anch’io) aveva frequentato l’università di Palermo. “Era una persona umile, generosa, disponibile, gioviale e di buona compagnia. Non sembra vero (ha continuato Messina) che non ci sia più, ma di lui resta l’impronta del suo passaggio: un archivio personale di opere d’arte, ma anche pale d’altare in diverse chiese ed opere bronzee in spazi pubblici”.  

 

Giuseppe Messina e Lio Sottile, ambedue barcellonesi, si erano sentiti telefonicamente il giorno 1 di gennaio scorso per farsi vicendevolmente gli auguri di compleanno e per il nuovo anno.

Tra i due artisti c’era da decenni una stima reciproca, un’amicizia eccezionale ed insieme, uniti dalla passione per la pittura e la scultura classica, avevano condiviso tante avventure artistiche, non disdegnando anche di cimentarsi nell’arte concettuale e d’avanguardia.

Nel parlarci della seria, costante capacità di ricerca laboriosa in materia di stile e tecnica, Messina ci ha anche detto che in occasione della pubblicazione del suo poema “La leggenda di Omero”, non potendo per vari impegni realizzare da sé le illustrazioni, ricorse proprio all’amico Lio che accettò volentieri la proposta.

I due si ritrovarono per diverse sere in casa Messina, seduti davanti al camino. E mentre Giuseppe leggeva il poema, per avere un’idea completa del lavoro, Lio di getto iniziò a creare delle immagini istantanee, limpide, con un disegno veloce. Quei bozzetti diventarono acquerelli e quindi illustrazioni del libro. Gli originali sono stati esposti ovunque è stato presentato il poema. Adesso hanno un posto d’onore all’interno dell“Oikos Museion”, ove in occasione dei festeggiamenti per il 55° anniversario di attività artistica del Messina sarà posto su un leggio artistico un monumentale volume, formato da oltre 32 tele dipinte ciascuna di centimetri 56 × 76 e poi da testi poetici (tratti da 19 suoi poemi), l’insieme dei quali compongono un ulteriore poema di 655.

Ai festeggiamenti non sarebbe mancato lo stesso Sottile, alla cui famiglia, insieme a quelle dell’amico Messina, vanno le nostre condoglianze. Concludiamo ricordando le opere di maggiore rilievo dello scomparso artista: “Visita alla Cugina Elisabetta”, olio su tela (Chiesa S. Giovanni Decollato –Messina), “Santa Maria Assunta”, olio su tela (Chiesa di S. Rocco di Nasari – Barcellona Pozzo di Gotto – Messina);“Battesimo di Gesù’”, olio su tela (Chiesa San Carlo Borromeo di Bafia – Messina); “S. Giacomo”, olio su tela (Chiesa San Carlo Borromeo di Bafia – Messina); “S. Stefano”, olio su tela (Duomo di Milazzo – Messina); “Martiri Milazzesi”, olio su tela (Duomo di Milazzo – Messina); “Padre Materia”, scultura in bronzo (Città dei Ragazzi – Barcellona Pozzo di Gotto – Messina); “Nino Pino Balotta”, Busto in bronzo (“Oasi” di Barcellona Pozzo di Gotto – Messina); “Riccardo Casalaina”, Busto in bronzo (Comune di Castroreale – Messina); “Il sogno delle due colonne di San Giovanni Bosco”, olio su tela (Comune di Barcellona Pozzo di Gotto – Messina).

 

 

Nelle foto: 1) L’artista Lio Sottile e le sue opere: 2) Il busto bronzeo del musicista “Riccardo Casalaina”. 2)”Omero alla fonte del sapere”, uno degli acquerelli che illustrano il poema “La leggenda di Omero” di Giuseppe Messina.

Nino Bellinvia

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