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In Sicilia regna l’anarchia, con un susseguirsi di attività terroristiche, baby gang, stupratori, criminali, scafisti, spacciatori di droga e abusi di vario genere.

 

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Il Sindacato Itamil Esercito invoca un rafforzamento dell’ordine pubblico mediante una nuova operazione denominata “Vespri Siciliani”.

 

A Palermo e in altre zone della Sicilia, l’anarchia e il terrorismo hanno preso il posto della presenza della mafia. Attacchi ai turisti, stupri, violenza contro i medici, migrazione incontrollata, diffusione dello spaccio di droga, furto di auto e abitazioni e un diffuso fenomeno di abusivismo sono diventati la normalità nelle città siciliane.

 

A tali problematiche si aggiungono incendi che sembrano essere intenzionali secondo la nostra valutazione, causando vittime e sembrando correlati a interessi poco chiari, piuttosto che al tipico comportamento di un piromane.

 

La popolazione vive con rassegnazione di fronte alla diffusa presenza di rifiuti sparsi ovunque: parchi, strade, spiagge, fiumi e montagne sono diventati discariche, talvolta anche contenenti sostanze tossiche.

 

In questo contesto caotico, ci si chiede quali siano le azioni intraprese dalle istituzioni responsabili del mantenimento dell’ordine pubblico e del governo delle città siciliane.

 

Sembra che in questa regione ognuno possa fare ciò che desidera.

 

È necessario adottare interventi mirati e aumentare gli investimenti nel settore della sicurezza, come ad esempio l’installazione di videosorveglianza 24 ore su 24, operazioni di controllo durante la movida, interventi contro gli abusivi e nelle periferie per contrastare la criminalità.

 

In Sicilia è necessario istituire un maggior numero di aree militari concesse all’Esercito per l’addestramento e l’utilizzo di tecnologie militari avanzate al fine di monitorare il territorio e sradicare ogni forma di crimine.

 

La Sicilia dovrebbe essere considerata una regione gravemente colpita da un’emergenza di sicurezza, soprattutto a causa del terrorismo ambientale.

 

Chiediamo inoltre al governo di intervenire tempestivamente con leggi severe per contrastare i criminali responsabili degli atti incendiari.

 

“Anziché a Roma, abbiamo scelto Palermo, nel capoluogo siciliano, per dare un piccolo segnale della presenza dei servitori dello Stato nei confronti del martoriato popolo siciliano, apriremo la nostra segreteria nazionale e di presidenza. Ovviamente apriremo almeno una Segreteria del Sindacato in ogni Regione d’Italia.

 

La nostra presenza sul territorio sarà operativa ” non solo in Sicilia” , organizzando un ciclo di incontri tematici con le scuole, i cittadini e le associazioni, al fine di diffondere la storia dell’operazione dei Vespri Siciliani, la cultura della sicurezza, dell’ordine pubblico e la legalità nel territorio.

 

Non saremo il classico sindacato monotematico.”

 

Il 23 marzo 2024 a Palermo il terzo congresso del Sindacato Itamil Esercito sul tema “La Sicilia Capitale della Sicurezza nell’Euromediterraneo”.

 

Palermo 23 settembre 2023

 

Il Segretario Generale

Girolamo Foti

 

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