Vincenzo Presutto (M5S): Autonomie differenziate: Lo Stato regista e non arbitro portatore delle istanze delle Regioni”
ROMA 13 APR 2022: “L’UE ha chiesto al nostro Paese di recuperare il divario economico sociale ed infrastrutturale tra nord e sud Italia, motivo per il quale ha chiesto che almeno il 40% dei fondi del Pnrr fossero previsti per i territori del Mezzogiorno. Il nostro Paese paga trent’anni di ritardi rispetto ai principali partner europei, situazione che ha visto anche acuire le spaccature territoriali.” Lo dichiara il Senatore Vincenzo Presutto, vicepresidente della Commissione bicamerale sul federalismo fiscale durante l’Audizione del Prof. Adriano Giannola, Presidente dello SVIMEZ.
Continua il Senatore Presutto: “Oggi, di fronte agli effetti combinati di due eventi drammatici come la pandemia e la guerra Russia-Ucraina, il nostro Paese ha sempre più la necessità di recuperare in tempi brevi tutto ciò che serve a renderlo più moderno ed evoluto, e ciò potrà accadere anche attuando quelle misure, previste dalle autonomie, finalizzate a consentire ai cittadini l’esercizio dei propri diritti civili senza alcuna distinzione geografica e territoriale”
Vincenzo Presutto conclude: “Pertanto le autonomie dovranno essere realizzate soltanto nel rispetto del dettato costituzionale, ispirate ai principi portanti della coesione e della solidarietà e sottolineando le parole espresse dal Pres. Giannola, lo Stato dovrà essere il regista di questo processo articolato, rinunciando al ruolo di arbitro ricoperto fino ad ora, limitato a portare in Parlamento le istanze delle Regioni.”
