Advertisement

A “DALLA PARTE DEGLI ANIMALI”, CON L’ON. MICHELA VITTORIA BRAMBILLA, E I PICCOLI STELLA E LEO, UN ATLETA PARALIMPICO CON LE SUE CAGNOLONE, DUE QUATTROZAMPE DISABILI IN CERCA D’AFFETTO E TANTI SELVATICI SALVATI DAL CRAS “STELLA DEL NORD”

La storia di Andrea, un atleta paralimpico che ha perso una gamba ma non la voglia di vivere, anche grazie a due meravigliose cagnolone che gli donano tanto amore. Due cucciole disabili di otto anni che cercano una nuova vita con famiglie che non le abbandonino mai. Tre volpine, un cigno e tanti uccelli salvati dalle abili mani dei volontari del Cras “Stella del Nord” della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente. Ecco alcune delle storie più emozionanti della prossima puntata di “Dalla Parte degli Animali”, la trasmissione ideata e condotta dall’on. Michela Vittoria Brambilla, in onda la domenica su Rete4 alle 10.05, in replica la domenica alle 16.30 su La5 e il martedì in seconda serata sempre su Rete4.

Advertisement

La vita può riservare brutte sorprese, ma anche tante soddisfazioni: è il caso di Andrea Pusatieri, che ha perso una gamba in un incidente. Un dramma che la spinto a trarre fuori il meglio di ses stesso: campione di paraciclismo e triathlon, vive felice con Maya e Sally, due cagnolone che “ti danno tanta gioia e ti fanno vedere la vita diversamente”. Stella e Luna sono due cagnette disabili di otto anni: una è stata investita a Foggia, l’altra ha perso la sua proprietaria, troppo anziana. Cercano tanto amore in una famiglia che sappia guardare oltre la disabilità, vedendo tutto l’amore che sanno dare.

Al Cras “Stella del Nord” della Leidaa la storia di Pedro, volpino di nove mesi arrivato al centro dopo aver subito un brutto incidente che gli ha rotto entrambe le tibie: curato dai veterinari, farà riabilitazione in compagnia delle volpi Chico e Gabry. Il cigno Giuseppe invece è stato trovato debole e denutrito: curato dai volontari è stato liberato in un’area del lago dove non sarà “bullizzato” dagli altri cigni. Inoltre tanti merli e tordi sequestrati dalla polizia provinciale cui sono stati rimossi gli anelli identificativi prima della liberazione.

Nei servizi principali conosceremo inoltre Kelly e Chip, due cani eroi dei carabinieri che cercano droghe ed esplosivi. Il maltesino Debo è il figlio peloso dell’attrice Debora Caprioglio: guardate come vivono alla grande insieme! Inoltre vedremo la storia di Forrest, un macaco mulatto femmina rapito al Parco faunistico Cappeller e poi ritrovato.

Come sempre, è tempo di dare una casa ai nostri amici animali. Moretto, che ama le passeggiate ma è in canile da quattro anni. Le sorelle Gigì e Mimì, che hanno perso il proprietario. Poi due vittime dell’indifferenza e della malvagità umana; Sughero, che ha passato dieci anni due undici in canile; Igor chiuso per anni in un pollaio, legato a un palo senza acqua e cibo. Per l’adozione finale quattro bellissimi cucciolotti con storie emozionanti alle spalle. Per l’adozione live Nina, una randagiona adottata e riportata in canile per ben due volte: ha finalmente trovato la famiglia di Mario, Daniela e Monica che la amerà per il resto dei suoi giorni.

“Dalla parte degli animali”, attraverso la televisione, arriva nelle case di tutti gli italiani per promuovere le adozioni, combattere la vergognosa piaga del randagismo e diffondere la cultura del possesso responsabile. Protagonisti del programma sono gli animali che vivono nei rifugi. Grazie alla vetrina televisiva, cani, gatti, e tanti altri animali, riescono a trovare il calore di una casa, l’amore di una famiglia e, in poche parole, il posto che meritano. È una trasmissione a cura di Carlo Gorla, per la regia di Fabio Villoresi, realizzata in collaborazione con la Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (LEIDAA).

Il promo della puntata si può vedere su YouTube al link https://www.youtube.com/watch?v=D3rxln8Cw3I 

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Advertisement
Articolo precedenteProiezione del film cult LA VISITA (1963) presente la figlia di Sandra Milo
Articolo successivoManlio Sgalambro. Il filosofo dell’empietà

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui